CulturaCrema Estate 2020. Un bilancio della stagione estiva

Si è da poco conclusa la stagione estiva di CulturaCrema promossa dall’Amministrazione Comunale e organizzata dall’Assessorato alla Cultura.
Con un totale di 79 eventi, svoltisi dal 27 giugno al 27 settembre, una media di 26 appuntamenti al mese (quasi uno al giorno) e circa 6.500 biglietti staccati, gli appuntamenti con la cultura hanno accompagnato l’estate cremasca e contribuito a portare un po’ di serenità ad una città che negli scorsi mesi si è trovata ad affrontare una gravissima crisi sanitaria. Le necessarie regole di distanziamento sociale e di sanificazione, oltre all’obbligo di indossare la mascherina, non hanno impedito ai cittadini cremaschi di passare le serate in compagnia di un intrattenimento di qualità, né hanno reso meno bella e suggestiva l’immagine di una CremArena gremita di persone, spesso più di 200, rivolte verso un palco che offriva i più vari appuntamenti culturali.

Non solo la quantità, infatti, ma soprattutto la qualità degli eventi ha dominato la stagione. Una qualità determinata da una scelta ponderata e variegata di contenuti che ha visto all’opera musicisti, cantanti, ballerini, attori, interpreti teatrali, scrittori e giornalisti. Sono stati presentati 14 libri in incontri con gli autori stessi, proiettate 45 pellicole tra primissime visioni, prime visioni e capolavori recuperati dalla programmazione cinematografica dello scorso anno. Hanno inoltre trovato spazio uno spettacolo teatrale rivolto alle famiglie, due reading di letteratura e di poesia sperimentale, un’opera lirica e sette diversi concerti con prestigiosi cantanti, musicisti e ballerini, mentre le sale Agello hanno ospitato due interessantissime mostre.

Per i molti cittadini che hanno scelto di passare l’estate a Crema, la rassegna è stata dunque una proposta piacevole, resa sicura dagli ampi spazi a disposizione e dagli accorgimenti messi in atto dall’Ufficio delle Manifestazioni Culturali, grazie ai quali sono stati garantiti momenti di socialità protetta.
Per dare inoltre la possibilità di partecipare anche a chi non ha potuto essere in presenza, è stata prevista la diretta streaming degli spettacoli e degli incontri. I dati rilevati dimostrano on un’adesione decisamente significativa anche a questa modalità di partecipazione alla vita culturale con 19.875 visualizzazioni (rilevate al 23.09.2020).
Alla luce di questo bilancio si definisce più che soddisfatta l’Assessora alla Cultura, al Turismo e alle Pari Opportunità, Emanuela Nichetti:

Sono felice che la rassegna CulturaCrema Estate 2020 promossa dall’Amministrazione Comunale abbia avuto un grande successo. Sicuramente più emozionante di tutte quelle che l’hanno preceduta, ha riattivato gli avvenimenti sociali nei quali la comunità cremasca è solita ritrovarsi e ha consentito di ricreare, dopo il lungo e doloroso periodo del lockdown, gli stretti legami tra cultura e comunità stessa che tanto ci erano mancati.
E’ stata una sfida enorme, quella intrapresa e vinta, che ci ha portato ad organizzare eventi in presenza. Infatti, nonostante le grosse difficoltà connesse ad un periodo così difficile, siamo riusciti a mettere in campo una rassegna di qualità … e quantità, visto il numero di eventi in calendario! … in grado di dare un significativo impulso alla vita culturale della città, pur nel rigoroso rispetto delle norme sanitarie vigenti, e i cittadini cremaschi hanno premiato il nostro sforzo, rispondendo con slancio ed entusiasmo a tutte le proposte.
Ringrazio di cuore l’Ufficio delle Manifestazioni Culturali del Comune di Crema, che ha lavorato strenuamente al successo della rassegna, e, per la collaborazione alla realizzazione degli eventi, i direttori dei festival che si svolgono al CCSA, le librerie indipendenti e la casa editrice partner del neonato Patto per la lettura di Crema, i musicisti e gli artisti che hanno accettato la sfida e il Multisala Portanova. Con quest’ultimo è stata realizzata l’attesa rassegna “Cinema sotto le stelle” in CremArena, che ha visto più di quaranta seguitissimi appuntamenti.
La stagione estiva, che ci ha condotto verso una “nuova normalità” grazie alla possibilità di tornare a fruire degli eventi in presenza, lascia ora il posto senza soluzione di continuità ad una programmazione altrettanto ricca per l’autunno. Siamo certi che i cremaschi risponderanno con il consueto entusiasmo anche a queste nuove proposte culturali. Noi li aspettiamo, come sempre al CCSA!”